Fondata nel 1948 da Sergio Saporiti a Besnate, al centro del polo dell’industria aeronautica, anche e proprio per questa sua localizzazione al di fuori del distretto tradizionale del mobile (la Brianza) la Saporiti Italia è sempre stata un’azienda atipica e molto innovativa all’interno del settore del mobile
I prodotti Saporiti Italia sono stati progettati da alcuni fra gli architetti più famosi al mondo e sono stati esposti in prestigiosi musei di design e d’arte, come il Museum of Modern Art di New York, il Victoria & Albert Museum di Londra, il MUKA di Anversa, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles, il Museum of Modern Art di San Francisco, la Triennale di Milano, la Biennale di Architettura di Venezia e altri ancora.
Dapprima un piccolo laboratorio artigianale, poi una fabbrica di mobili e ciclo completo sempre più grande, fino a raggiungere una dimensione di oltre 300 dipendenti che lavoravano in due strutture su una superficie complessiva di oltre 20.000 mq, nei primi anni ’90 si è trasformata da fabbrica di mobili a fornitore di arredi speciali per grandi o piccoli progetti di arredo chiavi in mano.
Quelli che nel settore del mobile vengono chiamati “Arredo Contract”.
La sede attuale della Saporiti Italia, progettata dall’architetto Vittorio Introini alla fine deli anni ’60 e inaugurata nel 1970, era fino alla metà degli anni ’90 era una delle “fabbriche” della Saporiti Italia.
Ora è il “Saporiti Italia Hub”: il centro di incontro, ricerca progettazione e organizzazione di tutte le attività della Saporiti Italia nel mondo.
Questa struttura è un progetto molto interessante dal punto di vista architettonico e costruttivo.
Dal punto di vista architettonico, si basa sull’integrazione del complesso industriale con la morfologia del territorio circostante. La struttura “a scalare” del fabbricato crea una originale continuità architettonica fra esterno e interno.
Dal punto di vista costruttivo, presenta una serie di caratteristiche molto avanzate per gli anni in cui è stata realizzata e molto innovative tutt’ora. È una struttura in cemento con campate molto ampie e con una serie di innovativi “gusci” in vetroresina sulle facciate e sul tetto, che riempiono illumina di luce naturale l’ambiente di lavoro.
Oggi la Saporiti Italia non è più una “Fabbrica di Mobili”, ma una “Design Management Company”.
Una società, cioè, che crea, organizza e realizza progetti complessi di design.
È un processo molto attuale, messo in atto negli ultimi anni anche da molte grandi e piccole imprese internazionali dove la progettazione, l’organizzazione e i servizi offerti ai propri clienti contano in realtà molto di più che il semplice prodotto.
Nel 2005 gli interni sono stati completamente riprogettati dal designer di Barcellona, Martì Guixè, per far fronte alla trasformazione da Fabbrica a Hub/Centro Ricerche. Il grande spazio interno centrale è dunque concepito come uno showroom che racconta al tempo stesso la storia – i prodotti, i progetti, i materiali – ma anche il futuro – il know-how, le soluzioni, le sperimentazioni tecniche e progettuali – della Saporiti Italia.